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THE STRINGPOINT GROUP

Si è schiantato nell'Ardèche

La mia allora ragazza Bettina ed io eravamo in vacanza in Francia. Avevamo affittato una casa mobile in un campeggio dell'Ardèche, nella provincia dell'Ardèche. Bella zona e vicino a un fiume. Un campeggio con tutte le guarnizioni. Piscina, negozio, ristorante e soprattutto la splendida natura dell'Ardèche. Eravamo lì da una settimana quando il venerdì successivo si ferma una vecchia Renault con a bordo una giovane coppia francese, che ha montato la tenda accanto alla nostra casa mobile. La mia ragazza, che parlava abbastanza bene il francese, era in linea mentre io dovevo accontentarmi di "bonjour" e "cava?". Ogni momento la mia ragazza chiacchierava con quei due e spesso li invitava a fare delle cose. Nuotando insieme, mangiando insieme, bevendo insieme e anche noi quattro siamo andati in un villaggio a passeggiare per il mercato locale. Il ragazzo, François, non parlava inglese, quindi non avevo quasi nessun contatto con lui. La sua ragazza Sabine parlava inglese e faceva da interprete insieme alla mia ragazza.

È stata la domenica sera in cui la mia ragazza mi ha svegliato e mi ha detto: "Hans, svegliati! Devi ascoltare".
Stordito, ho fatto quello che mi era stato chiesto di fare, ma poiché non sapevo cosa ascoltare, ho chiesto stupito: “Cosa dovrei sentire allora? C'è qualcuno dentro?"
"No, quella giovane coppia è fottuta della porta accanto!"
All'improvviso l'ho sentito anch'io e ho pensato che Sabine stesse gemendo molto eccitata. Sembrava che stessero andando bene.

Bettina adora il sesso! Lo vuole molto, vuole tutto e preferibilmente ovunque.
Ricordo che stavamo guidando la macchina e Bettina era di umore eccitante. Si è tolta i pantaloni e le mutande, ha reclinato la sedia fino in fondo e ha iniziato a toccarsi.
Mi ha ordinato di guidare vicino ai camion e di guidare accanto a loro il più a lungo possibile in modo che i camionisti potessero vederla mentre si toccava.
L'idea che altri uomini la guardassero soddisfarsi la eccitava immensamente.
Molte volte aveva chiesto un rapporto a tre o con un'altra coppia o voleva essere scopata in posti dove potevamo essere scoperti.

Non ci volle molto prima che Bettina si infilasse sotto le coperte a cercare il mio cazzo e lo trovò subito. Afferrò saldamente la mia canna semirigida e iniziò a tirarla. Molto presto ho sentito le sue labbra intorno alla mia testa e ha iniziato a succhiarmi appassionatamente.
E Bettina è una gran ventosa. Stringe le labbra in modo così preciso che sembra che il mio cazzo sia in una figa stretta.
Ho tirato via le coperte perché mi piacerebbe vedere il mio pompino e ho notato che Bettina mi aveva succhiato l'uccello a piena forza di guerra.
Ho afferrato le gambe di Bettina e ho tirato il suo corpo sul mio in modo che la mia testa fosse tra le sue gambe. L'ho tirata su un po' e la sua fica era all'altezza giusta.
Quando Bettina è eccitata, allora l'arrapata esce dalla sua fica ed era piuttosto eccitata perché la sua scatola era bagnata fradicia.
Più velocemente la mia lingua entrava e sulla sua fessura, più forte Bettina mi succhiava. Sapevo che quando fosse venuta e le avessi sfiorato il clitoride, avrebbe urlato!
Potevo sempre notare quando arrivava Bettina. Smetteva di soffiare e poi iniziava a gemere forte. Questo è stato lo spunto per me di succhiare forte il suo clitoride e morderlo.
Ora Bettina ha urlato di nuovo e ha lanciato un "SI', ARRIVO!" da. I vicini lo avranno sicuramente sentito.

Ho girato Bettina e le ho messo le gambe dietro il collo mentre spingo lentamente la testa del mio cazzo nella sua cagna. Ora il mio cazzo è di circa 6 pollici ma ho un grosso cazzo che ha solo bisogno di farsi strada nella sua fica.
La mia testa di cazzo spinse da parte le sue grandi labbra e lui si sdraiò davanti al suo buco del cazzo. Lentamente ha aperto la sua fica per me e ha fatto cadere il mio cazzo dentro di lei.
Bettina emetteva sempre un gran gemito quando il mio coglione era dentro di lei. Poi il mio cazzo ha martellato nella sua figa bagnata fradicia come uno stantuffo.

Notai che Bettina faceva molto più rumore del solito. Voleva essere più forte della giovane coppia? O voleva farci sapere che stavamo scopando anche noi? O forse voleva farci sapere che eravamo la coppia più arrapata?
Non mi dava molto fastidio e continuava a sbattere la sua fessura esigente di sborra in pieno.
"Quanto sono eccitato, puttana mia?" le ho chiesto
"Sono così eccitato Hans, devi fottermi così profondamente quando sono a pancia in giù!" lei rispose.

Quella era la sua posizione preferita, quando si sdraia a pancia in giù con un cuscino sotto le cosce.
Il suo culo si alza leggermente e poi premo il mio cazzo tra le sue natiche nella sua figa. Poi la scopo con tutto il mio peso e il mio cazzo è quasi contro il suo utero.
È allora che la mia cagna arrapata viene imprudente! Ecco perché lo tengo sempre per ultimo.
Divento sempre davvero eccitato quando metto le sue due gambe su una spalla, la spingo profondamente e guardo i suoi seni rimbalzare su e giù. Quando Bettina mi guarda con quei suoi occhi castani, vedo solo quanto è eccitata. Poi brillano!
Bettina geme e sussulta come una matta mentre viene di nuovo e urla: “Sì, quello è il mio cazzo, il mio grosso cazzo nella mia figa bagnata! Sto tornando, sto arrivando, cugino arrapato con il tuo grosso cazzo!
Ora ero sicuro che l'intero campeggio potesse sentirlo e ho tirato fuori il mio cazzo, dopo il suo orgasmo, da quella sua grande fica grassa!

Bettina non era grassa ma aveva carne sulle ossa. Cup DD tette e un bel culo con cosce sode.
Afferrò due cuscini e si sdraiò a pancia in giù. Il suo delizioso culo era in palio e le ho aperto le natiche e l'ho annusato tra le crepe del suo culo.
Con la mia lingua le do un lungo tiro alla fica per assaggiare un po' di succo di fica. Il mio cazzo è purosangue pronto a viverla completamente.
Premo scherzosamente la testa contro il suo ano e poi scivolo nella sua fica bagnata fradicia. La sua scatola è così stretta che so che non ci vorrà molto per venire anche a me.

Con tutto il mio peso mi tuffo nel culo di Bettina e il mio cazzo affonda nella sua caverna. Con grandi carezze la scopo e mi lascio sbattere l'ultimo pezzo sul suo culo, rendendo la mia testa di cazzo un po' più profonda del normale.
Bettina affonda la faccia nella coperta e si prende il mio pestaggio. Le urla sono abbastanza smorzate dalla coperta ma suonano eccitanti.
Freneticamente continuo a scoparla ad un ritmo alto e voglio di più! Le strofino il culo e Bettina sa cosa voglio.
Con la sua mano bussa via la mia mano con il segno che non vuole niente su per il culo ma questo non mi ferma e le spingo forte il pollice nel culo.
Bettina prova ancora un paio di volte a tirarle fuori il pollice dal culo ma si arrende quando viene di nuovo.
Sento il mio cazzo scivolare lungo l'unghia del mio pollice e non ce la faccio più a tenerlo. Tiro fuori il pollice dal suo culo e ne prendo alcuni molto in profondità.
Il mio cazzo ora preme fino in fondo nella sua fica quando lascio il mio sperma sparare nella sua scatola arrapata. Stanco, mi sdraio sopra di lei e lascio il mio cazzo per quello che è.
Quando faccio scivolare via Bettina, il mio cazzo salta fuori dalla sua scatola bagnata fradicia. La sua eccitazione e il mio sperma escono dal suo buco della figa.
Bettina raccoglie la roba e se la strofina la fica.
"Senti ragazzo arrapato, cosa hai fatto alla mia fica!" Sorrise con orgoglio e aprì le labbra per mostrare tutto.
L'ho baciata e mi sono sdraiata sulla schiena. Esausto, i miei occhi chiusi.

Mi alzo sempre presto mentre Bettina dorme tranquillamente altre 2 ore. Ho già comprato dei panini freschi e preparo la colazione per noi due.
Anche stamattina ero già alle 7 in negozio a prendere 'dolore'. Tornai indietro e incontrai Sabine.
“Buongiorno Sabina? Avete dormito bene?" Ho chiesto in inglese.
"Buongiorno Hans, no non proprio, i vicini facevano un bel rumore!" lei sorrise e mi fece l'occhiolino.
"Conosco il problema, abbiamo avuto anche dei vicini che ieri erano piuttosto rumorosi!" Ho ricambiato il sorriso.
Sabine era in piedi di fronte a me solo in costume da bagno e un asciugamano sulle spalle. Ha una figura snella, un vero fisico sportivo. Pensavo che stesse bene con i suoi capelli scuri e le gambe lunghe.
“Vado a fare una nuotata, ora è bello e tranquillo in piscina. Non mi va di venire con me. È troppo presto per François, ma mi piace uscire presto e fare qualche giro". chiese Sabina.
Mi interessava e siccome Bettina ha ancora due orecchie ho pensato che fosse un buon piano.
“Porto via il pane e vengo in piscina!”

Presto sono tornato a indossare solo un costume da bagno e anche un asciugamano sul collo.
Ho messo il mio asciugamano su un lettino e sono andato verso le scale.
Sabine è appena uscita dall'acqua su per i gradini.
Che fosse a causa del suo corpo o se fosse completamente bagnata, ma un brivido di eccitazione è volato attraverso il mio corpo e ha avuto un'erezione spontaneamente.
Mi sono tuffato rapidamente in acqua per nascondere la mia erezione, ma era troppo tardi. Sabine si è avvicinata a me e mi ha chiesto: “Ti piace quello che vedi? No?"
Anche il suo inglese con accento francese suonava eccitante e ha solo peggiorato le cose!
Si è avvicinata a me e mi ha afferrato l'inguine. Il mio cazzo ora era eretto.
"Sì, ti piaccio, lo sento" e ha infilato la mano nel mio costume da bagno e mi ha massaggiato il cazzo.
"Mi piace il tuo cazzo!" mi sussurrò all'orecchio e iniziò a tirarmi forte il cazzo.
Ero così eccitato che ho dimenticato tutto, Bettina, François e le persone che camminavano in lontananza fino al negozio per prendere il pane.
Infilai la mano nel suo costume da bagno e trovai la sua fica. L'ho trovato rapidamente e ho iniziato a toccarla come un matto.
Sabine mi ha messo un braccio intorno alle spalle e ha iniziato ad ansimare piano: "Quando ti ho sentito fare questo ieri sera, non volevo altro che avere il tuo cazzo nella mia fica per una volta"
A questo punto ha iniziato a stringersi le cosce e ho sentito quanto fosse muscolosa la sua fica. Con più forza ho iniziato a toccarla con le dita e il leggero ansimare si è trasformato in un debole gemito.
Si voltò verso di me e premette la lingua tra le mie labbra. Ho ricambiato subito il bacio.
Sabine mi guardò con un sorriso malizioso e sprofondò lentamente sott'acqua. Presto ho sentito le sue labbra scivolare intorno alla mia testa e il mio cazzo nella sua bocca.
L'idea di essere risucchiato sott'acqua era così eccitante che mi è venuta subito. Sabine ha continuato a succhiare mentre io schizzavo il mio sperma nella sua bocca.
Senza fiato si è avvicinata e mi ha dato un bacio alla francese. Ho assaggiato il mio stesso sperma nella sua saliva.
Mi stavo ancora godendo l'orgasmo e Sabine ha detto: “Torno indietro altrimenti te ne accorgerai ma oggi o domani devi fottermi! Mi prometti?"
Annuii e guardai Sabina uscire dalla piscina e scomparire alla vista.

Quando tornai alla roulotte, Bettina era già sveglia e mi guardò stupita. "Hai appena nuotato?"
“Sì” ho risposto: “insieme a Sabine. L'ho incontrata quando sono andato a prendere il pane"
Bettina mi guardò con la testa china. Fu allora che confessai tutto. Che l'ho sditalinata e lei mi ha succhiato e ingoiato il mio sperma.
"Quindi, signore non ne ha avuto abbastanza la scorsa notte e ha lasciato che quella troia francese gli soffiasse il cazzo!" brontolò con rabbia.
Ho affermato che è successo spontaneamente e subito seguito: “Forse vogliono scambiarsi partner o quartetti. Lo vuoi così tanto!”
La rabbia di Bettina svanì come neve al sole quando si presentò quell'opzione.
Si sedette sulla sedia vicino al tavolo e mi chiese cosa avessi in mente.
«Be', che flirterai con quel François e vedrai fino a che punto vuole spingersi. Che tu approfitti di andare da qualche parte con lui e poi non ne ho voglia!"
Ho visto Bettina strofinarsi le mutandine e probabilmente l'idea l'ha eccitata.
"E hai sicuramente intenzione di scopare quella troia?" chiese con voce roca, chiaramente masturbandosi.
Mi sono infilato sotto il tavolo e ho spinto da parte le sue mutandine. Le ho leccato le labbra e la fica che era ancora piena di eccitazione della scorsa notte.
"E la mangerai come fai con me adesso?" gemette. Ho saggiamente tenuto la bocca chiusa, ma nella mia mente ho detto un sonoro "Sì!"
Bettina mi mise una mano sulla testa e iniziò a tirarmi i capelli.
“Hmmm buona colazione, ho intenzione di spruzzarti la bocca piena con la mia cornea. Leccami più forte! Succhiami il clitoride, più forte! Sei un corridore puttana?"
Ho visto il suo culo rimbalzare su e giù e ho sentito un profondo gemito sopra di me. Bettina era venuta.
Mi ha afferrato la testa con entrambe le mani e se l'è strofinata sulla fica.
“Pulisci, leccami la fica fino in fondo, sporca puttana di puttana, le fottute troie francesi sono arrapate, vero? Per punizione devi leccare tutta la mia figa! Comandò Bettina.
Le ho succhiato le labbra, il clitoride e le ho soffiato nel buco della figa finché non ho sentito di nuovo Bettina sborrare.
Sono venuto al tavolo con la faccia bagnata. La sua eccitazione era ovunque e la mia faccia brillava per il succo di fica.
Bettina mi ha tirato a sé e ha leccato tutto il liquido con la lingua!
"Vedi, sono molto più eccitata di quella troia francese e scommetti che prenderò quel cazzo francese nella mia fica e mi lascerò scopare completamente a fondo!"
Si alzò e andò a fare la doccia. La guardai stupito e non sapevo come gestire questa situazione.

Chissà come andrebbero le cose nella bella Ardèche.

© The Stringpoint Group

 

bron: Sexverhalen.com

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